IL TURISMO DEL FUTURO: COME LA REALTA’ AUMENTATA E VIRTUALE STANNO CAMBIANDO IL MODO DI VIAGGIARE

L’industria del turismo è uno dei settori più importanti dell’economia mondiale. Durante la pandemia, purtroppo, è stato quello che ha subito il maggior impatto, ma oggi sta nuovamente riprendendo crescita e sviluppo. 

Come ogni settore, il turismo si è evoluto negli ultimi anni grazie alla tecnologia: dal modo in cui cerchiamo e prepariamo un viaggio, all’organizzazione di alloggi, attività e trasporti. 

Ogni giorno, infatti, le nuove tecnologie offrono ai turisti un’esperienza molto più soddisfacente e vantaggiosa. 
È proprio in questo senso che la realtà aumentata  e virtuale stanno cominciando ad acquisire importanza nel settore turistico, portando l’esperienza ad un altro livello.

Le tecnologie della AR e VR nel settore turistico sono state favorite soprattutto dalla trasformazione digitale che ha offerto nuove opportunità sia ai viaggiatori che alle imprese del settore. 

La realtà aumentata consente di arricchire l’esperienza di viaggio degli utenti, mentre la realtà virtuale permette di vivere esperienze di viaggio immersive e coinvolgenti senza muoversi da casa.

MERCATO GLOBALE

Il mercato globale della realtà virtuale (VR) e aumentata (AR) nel settore del turismo dovrebbe raggiungere i 9,6 miliardi di dollari entro il 2025, con un tasso di crescita annuo del 25,7% durante il periodo previsto.

Il Nord America ospita attualmente la quota maggiore di AR e VR legate al turismo, per via dei crescenti investimenti da parte delle compagnie di viaggio in strumenti AR/VR avanzati. Allo stesso tempo, l’Asia Pacifico grazie alle iniziative del governo per promuovere e sostenere l’industria dei viaggi, sembra essere la regione con la crescita più rapida.

L’adozione di tecnologie AR/VR nel settore turistico è stata accelerata dalla pandemia, consentendo ai viaggiatori di fare esperienze immersive e interattive, in particolare in un periodo in cui i viaggi fisici sono stati limitati. 

Ciò ha portato ad un aumento della domanda di servizi di realtà virtuale e aumentata nel settore turistico.

Circa il 70% dei consumatori a livello globale è interessato all’uso della tecnologia VR/AR durante i viaggi, con il 32% dei consumatori che ritiene che l’uso di tali tecnologie possa migliorare l’esperienza turistica.

Le imprese del settore turistico stanno dunque investendo nella creazione di esperienze di realtà aumentata e virtuale al fine di aumentare le prenotazioni e di offrire ai propri clienti esperienze di viaggio più coinvolgenti e immersive. 

Alcune applicazioni sono in fase di sviluppo per permettere ai clienti di immergersi in versioni in tempo reale delle destinazioni che desiderano visitare.

LE PRINCIPALI SFIDE DI AR/VR NEL TURISMO

Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, nel mese di gennaio 2021 gli arrivi di turisti in tutto il mondo hanno subito un crollo dell’87% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tutto ciò a causa della pandemia di Covid-19.

Fonte: DLiveGeographic

Di conseguenza, i fornitori di servizi turistici hanno dovuto adattare i propri modelli di business e, a causa dei profitti in calo, hanno dovuto limitare la spesa in tecnologie digitali avanzate. Le aziende di viaggio hanno, invece, concentrato la loro attenzione sulla creazione di infrastrutture più sicure per garantire la salute e il benessere dei viaggiatori.

Tuttavia, nonostante queste sfide, il turismo aumentato e virtuale ha permesso al settore di migliorare i propri servizi, offrendo esperienze di viaggio in casa per coloro che non sono ancora pronti a viaggiare.

ESEMPI DI APPLICAZIONE

La realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) stanno diventando sempre più utilizzate nel settore del turismo per migliorare l’esperienza dei visitatori. Ecco alcuni esempi di come vengono utilizzate:

  1. Tour virtuali: le destinazioni turistiche possono utilizzare la realtà virtuale per creare tour virtuali delle loro attrazioni principali. Ciò consente ai visitatori di esplorare virtualmente l’attrazione prima di effettuare una prenotazione. Ad esempio, il Louvre ha creato un tour virtuale del museo, che consente ai visitatori di esplorare alcune delle sue principali opere d’arte senza dover effettuare una visita fisica.
Fonte: AR Market
https://www.armarket.it/spazi-virtuali/

2. Guida turistica in AR: le applicazioni di realtà aumentata possono fornire informazioni sulla destinazione turistica, evidenziando le principali attrazioni e fornendo dettagli sulla loro storia e sulla cultura locale. Ad esempio, l’applicazione Smartify utilizza la realtà aumentata per fornire informazioni sulle opere d’arte presenti in alcuni dei principali musei del mondo.

Fonte: DDay.it

3. Esperienze immersive: la realtà virtuale può essere utilizzata per creare esperienze immersive che consentono ai visitatori di sperimentare la destinazione turistica in modo coinvolgente. Ad esempio, il parco a tema Busch Gardens ha creato un’esperienza di realtà virtuale che consente ai visitatori di sperimentare alcune delle sue principali attrazioni in modo virtuale.

Mappe AR: le mappe di realtà aumentata possono essere utilizzate per aiutare i visitatori a navigare in modo più efficace in una nuova destinazione, evidenziando le principali attrazioni turistiche e fornendo informazioni aggiuntive. Ad esempio, l’applicazione AR City consente ai visitatori di esplorare alcune delle principali città del mondo utilizzando una mappa di realtà aumentata.

 Fonte:Macitynet.it

Bari è la prima città al mondo ad avere una sua copia in realtà aumentata, che permette a chiunque di inquadrare palazzi, monumenti e attività commerciali, per avere immediatamente descrizioni e recensioni. Il tutto tramite l’app per iOS e Android “AC Tourist”

  1. Marketing turistico: la realtà virtuale può essere utilizzata per creare campagne di marketing coinvolgenti, ad esempio attraverso video 360° o tour virtuali delle destinazioni. Ad esempio, la compagnia aerea Lufthansa ha creato un video in VR che consente ai visitatori di esplorare alcune delle destinazioni turistiche europee più famose.
  2. Addestramento del personale: la realtà virtuale può essere utilizzata per addestrare il personale del settore turistico, come guide turistiche, in modo che possano fornire una migliore esperienza ai visitatori.
  3. Presentazioni di viaggio: la realtà virtuale può essere utilizzata per creare presentazioni di viaggio coinvolgenti e interattive, in modo che i turisti possano avere una migliore idea di cosa aspettarsi durante il loro viaggio.
  4. Promozione turistica: la realtà virtuale può essere utilizzata per promuovere destinazioni turistiche, mostrando ai potenziali turisti cosa possono aspettarsi durante il loro viaggio e invitandoli ad esplorare il mondo virtuale della destinazione.

Tra i principali benefici dell’inserimento dell’AR e VR nel settore del turismo vi sono quindi: un’esperienza più immersiva, la promozione di destinazione turistiche, l’addestramento dipendenti, la sperimentazione nuovi prodotti, personalizzazione dell’esperienza d’acquisto, un aumento della sicurezza dei turisti e il risparmio di tempo e denaro

Tuttavia, ci sono anche alcuni svantaggi nell’utilizzo della realtà aumentata e virtuale nel turismo. Ad esempio, queste tecnologie possono essere costose da sviluppare e implementare, e potrebbero non essere accessibili a tutti i viaggiatori. 

Inoltre, l’uso eccessivo di queste tecnologie potrebbe avere un impatto negativo sull’esperienza autentica e sul contatto umano, che sono ancora elementi fondamentali per molti viaggiatori.

PRINCIPALI CASI D’USO DI AR E VR NEL TURISMO

·Cedar Point: un parco divertimenti con sede in Ohio che ha introdotto l’esperienza di gioco interattiva “The Battle for Cedar Point” nella sua app. Gli ospiti possono unirsi a vari clan per competere tra loro e utilizzare la tecnologia AR per attivare l’esperienza scansionando segni di corsa e simboli di gioco.

· National History Museum: ha sviluppato un’app chiamata “Skin and Bones” che utilizza tecnologie 3D e sovrapposizione AR. I visitatori possono puntare il loro smartphone su uno scheletro per vedere come si muoveva l’esemplare e scoprire la sua storia.

·  Thomas Cook: una compagnia di viaggi britannica, ha implementato l’esperienza di viaggio VR per i propri consumatori. Dopo aver testato un’esperienza VR di 5 minuti nel negozio, l’azienda ha registrato un aumento del 190% nelle prenotazioni per viaggi a New York.

·  Google Maps: ha una funzionalità AR che semplifica la navigazione per gli utenti che camminano. La tecnologia posiziona segnali virtuali sopra le strade del mondo reale per guidare gli utenti nella giusta direzione.

Fonte: Pocket-lint

·  American Airlines: ha aggiunto un overlay AR alla sua app per indirizzare gli utenti verso le aree chiave, come il check-in e il controllo di sicurezza. Hub Hotels ha sviluppato una mappa AR di Londra nella sua app per aiutare i visitatori dell’hotel a trovare punti di interesse nella città.

·  Atlantis the Palm di Dubai: ha creato un video VR panoramico a 360 gradi che offre un tour completo delle caratteristiche principali dell’hotel, come la hall, la suite più grande (il Royal Bridge) e il rinomato ristorante Nobu.

·  Il Progetto Patagonia: offre un tour Oculus 360 del Monte Fitzroy, la montagna più famosa dell’Argentina, e del suo lago glaciale, Laguna Sucia.

In conclusione, la realtà aumentata e virtuale stanno rivoluzionando il settore del turismo, offrendo nuove opportunità e sfide per viaggiatori e imprese del settore. 

Sarà importante trovare un equilibrio tra l’utilizzo di queste tecnologie e l’importanza dell’esperienza autentica e del contatto umano, per garantire un futuro sostenibile per il turismo.

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